La necessità di usare username e password per un docente in classe è diventata ormai una routine quotidiana, e per abitudine spesso lo facciamo senza fare attenzione a chi ci osserva, questo ci espone al rischio di farcela “rubare”. Accedere a GOOGLE con il telefono e non con la password potrebbe essere un modo per evitare questo problema.
La password di Google è legata a moltissimi servizi, molti dei quali per noi oramai essenziali e sensibili, non ultimi i pagamenti elettronici.
Anche laddove l’account non sia personale ma di istituto può comunque essere legato a dati sensibili, voti, verifiche e aree personali che si vogliono private.
il gestore delle password sempre integrato nel nostro account Google, che salva, memorizza e compila automaticamente le password di altri siti internet ci aiuta nell’operare quotidiano ma non ci aiuta a mantenere la privacy.
Come risolvere il problema? Soprattutto se immettiamo i dati nelle Lim e nei Monitor Interattivi oramai presenti in ogni classe, che hanno tastiere enormi e di conseguenza non permettono una immissione del dato discreta?
Il primo consiglio è quello di attivare l’accesso con la verifica in due passaggi, una procedura sicura che però risulta onerosa in termini di tempo.
esiste però un altro modo che pochi utilizzano: l’accesso con il telefono anziché con la password.Accedere all’account GOOGLE con il telefono anziché con la password è semplice e veloce basta digitare l’utente e dare l’ok all’app installata nel telefono.
La procedura su come abilitare questa funzionesi può trovare nella guida all’ Account Google, che a sua volta si trova all’interno delle impostazioni d’accesso. Per semplicità vi alleghiamo il link: Accedere con il telefono anziché con la password – iPhone e iPad – Guida di Account Google
Funziona sia in ambiente Android che in ambiente Apple dalla versione dell’iPhone 5s o modelli successivi con Touch ID.